L’obiettivo di questo elaborato era la formulazione di una soluzione pratica ad un problema reale sottopostoci dall’ufficio tecnico della SALICE S.p.a., rappresentata nella figura dell’Ing. Mascheroni, in collaborazione con il Politecnico di Milano.
In particolare, si è voluto discutere il possibile miglioramento del sistema di sollevamento per ante a ribalta lift-FRXX, con riferimento particolare al componente molla a gas: come descritto il nostro lavoro di progettazione ha riguardato come da richiesta l’estensione del range di regolazione del corpo elastico in funzione di un peso medio per ante lunghe (180x60x2 cm) in legno.
A valle delle modifiche apportate al dispositivo si conclude che la soluzione da noi sviluppata risulta essere adempiente ai vincoli di progetto.
La nostra conclusione può essere così motivata:
- per quanto riguarda la semplicità realizzativa, di montaggio e di messa in opera del dispositivo modificato, possiamo affermare che: l’ancoraggio della piastra base, del sistema di lift all’anta e l’ingombro esterno del prodotto originale non sono stati alterati, così da non modificare gli standard di foratura di ante e spalle dei mobili fino ad oggi adottati; i componenti introdotti sono di semplice realizzazione ed il loro montaggio risulta semplice e veloce;
- le modifiche introdotte alle parti originali sono minimali rispetto al progetto iniziale: è stato ottenuto un foro per stampaggio sulla piastra base, i perni di ancoraggio del braccio alla piastra e le relative boccole di scorrimento sono state ridimensionate; inoltre è stata realizzata una maschiatura nel codolo di ancoraggio dell’asta sul braccio;
- l’aumento del range di carico dell’elemento elastico e semplicità di regolazione e robustezza del nuovo sistema sono stati ottenuti mediante l’introduzione della molla elicoidale e del relativo sistema di precarico con dado M8, infatti la modifica dà la possibilità ad un singolo sistema di sollevare fino a 4,1 Kg senza dover cambiare l’elemento elastico, diversamente dalla situazione di origine per cui servirebbero quattro differenti molle a gas per ottenere lo stesso campo di utilizzo;
- il vincolo di utilizzo di elementi e materiali standardizzati è stato soddisfatto utilizzando materiali largamente impiegati nel panorama industriale, componentistica di minuteria metallica standardizzata UNI-ISO, ed appoggiandosi al programma di calcolo per la molla elicoidale ad un mollifico esistente;
- la verifica dei nuovi componenti ha ottenuto esiti positivi in termini di resistenza statica e di deformazioni massime ammissibili a seguito dell’analisi fem condotta.