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Politecnico di Milano
Corso di Laboratorio Progettuale di Disegno Assistito dal Calcolatore
Prof. Umberto Cugini
Anno Accademico 2009/2010

Scopo - La Trafilatura - La Bobina - Forze di trafilatura - Studio FEM - Conclusioni - Video - Contatti

 

LA BOBINA

 

interno bobinaCome detto in precedenza la temperatura del filo aumenta considerabilmente all’interno della filiera. In linea teorica questo aumento è indipendente dalla velocità di funzionamento, ma, nel caso il calore non venisse asportato in modo opportuno, tra una filiera e l’altra, la temperatura potrebbe raggiungere livelli inaccettabili sia per la qualità del filo trattato che per la macchina stessa.

Per questo motivo il controllo della temperatura durante il processo è considerato molto importante.

La bobina oltre ad essere utilizzata per tirare il filo nella filiera viene sfruttata per andare ad asportare la maggior parte del calore prodotto durante il processo di trafilatura e ciò avviene facendo circolare all’interno della stessa un’opportuna quantità di acqua.

Lo scambio avviene attraverso la parete interna della superficie della bobina attorno cui si avvolge il filo in uscita dalla filiera.

filo sulla bobinaNel nostro caso il filo si avvolge dal basso verso l’alto per cui le temperature più elevate si avranno alla base della bobina via via decrescendo mentre il filo sale. Di estrema importanza è quindi l’altezza utile della bobina. Aumentando l’altezza a parità di diametro viene aumenta la superficie di scambio quindi il raffreddamento.

La trasmissione del calore avviene per conduzione attraverso la parete della bobina e per conduzione e convezione forzata attraverso la superficie di contatto con l’acqua.

Da notare che Il filo strisciando sul blocco porta ad avere una certa usura dopo qualche anno di lavoro. Questa usura va a modificare il profilo della bobina riducendone la capacità di avere più filo sulla bobina stessa. Normalmente quando viene costruita, sulla superficie dove il filo striscia, la superficie viene trattata con una tempra ad induzione oppure ricoperta con del materiale più duro, per esempio carburo di tungsteno.

Nota da considerare durante lo studio dello spessore è che per allungare la vita della bobina il trattamento viene fatto con un certo spessore per permettere al cliente di rigenerare il profilo originale senza andare a rifare il trattamento o la ricopertura.

Nel disegno finale del blocco verrà considerato un certo sovrametallo per effettuare almeno una rigenerazione del profilo. Come ultima caratteristica, il blocco necessita di alcune finestre sulla parte superiore per permettere di effettuare la regolare verifica dello stato della parte interna ed inoltre viene trattato internamente con delle vernici o ricoperture in modo tale da evitare il deposito di calcare o la formazione di ruggine.


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