
Studenti
- Alessandro Maurizio Conti
- Davide Conigli
- Lorenzo Colucci
Docenti
- Gaetano Cascini
- Francesco Pucillo
Referenti ROLD
- Stefano Rocchitelli
Chiusura
Per lo studio del meccanismo di chiusura, l’analisi è stata svolta isolando la levetta, simulando l’interazione con gancio attraverso una forza equivalente (sempre a causa della difficoltà di gestione dei contati 3D). La forza applicata alla leva dal portellone dovrà vincere gli attriti dovuti alla rotazione della leva sulla cassa, l’attrito subito dal gancio nella traslazione verticale, e la forza esercitata dalla molla a torsione. Così come per il meccanismo di apertura, è stato posto interesse solo sulla prima fase del moto del gancio, ovvero fino a quando la cassa esercita una reazione vincolare in opposizione alla forza elastica. La forza d’attrito causata dallo strisciamento tra cassa e gancio è stata approssimata applicando un carico proporzionale al richiamo elastico considerato costante (pari a F=k*Δl=42.1 N), diretto verticalmente, in opposizione al moto. Tale forza viene trasmessa sempre verticalmente alla levetta, creando un momento resistente. Gli altri attriti sono stati simulati inserendo i coefficienti nei giunti. È stata imposta quindi una forza crescente sulla levetta, simulando il carico esercitato dal portellone in chiusura: infatti, secondo la schematizzazione, la forza richiesta dal sistema varia linearmente con la posizione (a causa della sola molla a torsione). Noto il legame cinematico tra levetta e gancio, è imposto un limite superiore e inferiore per la rotazione della leva invece della traslazione del gancio da inizio e fine corsa.

Dal grafico Forza-Spostamento ottenuto è possibile osservare la forza di attivazione del sistema (pari a 13N), necessaria a spostare la levetta dalla posizione iniziale (0 gradi), e la forza necessaria per portarla in posizione finale (23 gradi), pari a 21N, nel punto in cui perde il contatto con la cassa, facendo subentrare il richiamo elastico che porterà il gancio in posizione finale. Ciò che è stato ottenuto rispecchia i valori suggeriti dai referenti (circa 1,5 Kg)

Anche in questo caso la "driving force" ha dato conferma dei risultati ottenuti. Il comando restituisce i valori del momento necessari al movimento della leva, tuttavia è sufficiente dividerlo per la distanza tra perno e punta della leva per ottenere il grafico desiderato