Requisiti globali
Sia la Clinica del Lavoro che la AHC hanno espresso come requisito base quello di ridurre il fattore di rischio.
È stato inoltre valutato importante mantenere le attuali potenzialità di produzione e soddisfare la richiesta di non automatizzare troppo il processo per evitare di dover ridurre posti di lavoro.
È stato inoltre valutato importante mantenere le attuali potenzialità di produzione e soddisfare la richiesta di non automatizzare troppo il processo per evitare di dover ridurre posti di lavoro.
Specifiche Clinica del Lavoro |
Specifiche AHC |
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Riferimento alla normativa 2015
Cos'è la check-list OCRA?
Si tratta di una procedura che permette, sinteticamente, di identificare il rischio da sovraccarico degli arti superiori dovuto al lavoro ripetitivo.
I fattori che devono essere considerati per stabilire il rischio sono quelli elencati in figura. In particolar modo, per il nostro caso studio, sono risultati molto rilevanti i punteggi legati a frequenza e posture incongrue. |
Determinato il punteggio per ogni fattore, come evidente da tabella, il totale deve essere il più basso possibile per non risentire di sovraccarichi biomeccanici. Per valori in fascia gialla si monitora attentamente la situazione, mentre per valori rientranti nella fascia rossa o superiori, si ritiene opportuno riprogettare la configurazione della postazione di lavoro.
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Nella seconda richiesta, quella effettuataci dalla AHC, a causa delle prese in pinch per chiudere manualmente le alette delle ghiere, risultava essere in fascia rossa anche il fattore di rischio per l'arto sinistro.
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Per il nostro caso studio infatti i risultati della check-list evidenziano dei valori inaccettabili (nella fascia rossa) per l'arto destro. Questo punteggio è risultato essere molto elevato a causa della forte ripetitività delle operazioni di picking, che essendo effetutate con delle prese in pinch, vengono considerate postura incongrua.
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