GEOMETRIA DELL’ELEMENTO ELASTICO
Partendo dal modello originario, l’elemento elastico è stato modificato nelle dimensioni e nella forma. Lo spessore della piastra è stato aumentato fino a 1.50 mm. Nella parte inferiore, inoltre, è stata aggiunta una nervatura, in modo da aumentare la rigidezza flessionale ed impedire delle deformazioni troppo elevate.
PERNO
Il perno su cui poggia l’elemento elastico è stato pensato come una “clip”. La parte superiore del perno è stata realizzata effettuando la rivoluzione di una forma triangolare “vuota”. Durante il montaggio, così, la parte superiore si deforma (si stringe) e permette il passaggio dell’elemento elastico. Una volta inserita la piastra, il perno torna nella sua forma originale e impone il fissaggio dell’elemento elastico.
IL FISSAGGIO DEI FILI
Per quanto riguarda il fissaggio del filo SMA sulla ruota più piccola, si è scelto di realizzare una guida e un incavo sulla ruota, in modo tale che l’estremità del filo sia piegata e inserita in tale incavo. Un tappo filettato, poi, viene avvitato sulla ruota (anch’essa filettata), così da garantire il fissaggio. Una soluzione simile viene adottata per il fissaggio del cavo metallico sulla ruota più grande. Il fissaggio del cavo sull’elemento elastico, invece, viene realizzato tramite una “pallina” sull’estremità del cavo, di diametro maggiore rispetto al diametro del cavo e a quello del foro sull’elemento elastico: quando la pallina va a battuta, trascina con sé la valvola.