Politecnico Milano

Alemoto

STUDIO DI UNA VASCA INFERIORE

DI UNA MOTO DA COMPETIZIONE

 
 
 

REVERSE ENGINEERING

Reverse Engineering: processo che consente, tramite adeguate strumentazioni, l’analisi di elementi esistenti acquisendone le dimensioni caratteristiche.

RICOSTRUZIONE DELLA SUPERFICIE

Ottenuta la nuvola di punti dalla scansione laser si è presentato il problema della non simmetria rispetto al sistema di riferimento principale della stessa. Prima di iniziare la ricostruzione della superficie abbiamo deciso di dividere in due la nuvola di punti e di lavorare solo su quella parte che risultava essere più "bella", cioè che presentava una migliore precisione nelle linee e nella curvatura superficiale. Qui di seguito la nuvola di punti.

Primo approcio

Si è provato a costruire il modello di superficie utilizzando il comando multi-sezione, disponibnile in CATIA, e quindi è stato necessario suddividere la nuvola di punti in molti settori perpendicolari alla direzione longitudinale della vasca.
Si è subito notato che questo tipo di approcio poteva essere soddisfacente per la precisione con la quale venivano memorizzate le peculiarità di curvatura della vasca, però l'elevato numero di sezioni portava alla luce alcuni difetti:

  • di superficie provenienti dal reverse come avvallamenti, superficie ruvida
  • nella ricostruzione della superficie nel momento in cui si evolveva in piani
    differenti a quello del suo sviluppo longitudinale
  • impossibilità di parametrizzare il modello

In conclusione abbiamo deciso di trovare un trade-off tra un numero ne troppo elevato ne troppo piccolo di sezioni ottenendo il modello qui sotto raffigurato:


Otteniamo così una superficie più accurata ma sempre con l'impossibilità di una parametrizzazione.

Secondo approcio

Per poter parametrizzare il modello, in modo da poter effettuare modifiche sulle quote di ingombro come altezza, lunghezza e altezza, siamo passati ad una ricostruzione exnovo della superficie.
Abbiamo preso le coordinate dei punti più significativi del modello precedentemente realizzato e abbiamo tracciato le nuove spline 3D, che andranno a formare le due dorsali e le sezioni usate nel comando multi-sezione.
Così facendo otteniamo un modello di superficie buono e parametrizzabile dato che le spline sono state tracciate passando per i punti presi in precedenza dei quali si sanno le coordinate.

Per poter parametrizzare il modello abbiamo definito tre parametri:

  • LUNG_TOT: lunghezza totale della vasca (630mm)
  • LARG_TOT: larghezza della vasca definita dal piano di simmetria della stessa (195mm)
  • ALT_TOT: altezza della vasca definita partendo dal piano del sistema di riferimento (130mm)

Le misure tra parentesi sono state prese da reverse.
Le coordinate dei punti parametrizzati sono state date in questo modo:

  • X=LUNG_TOT*(xp/630mm)
  • Z=LARG_TOT*(zp/195mm)
  • Y=ALT_TOT*(yp/130mm)

Se voglio cambiare una delle tre dimensioni fondamentali, il modello si adatterà di conseguenza alla modifica introdotta. Si è successivamente chiusa la superficie in modo tale da effettuare il modello che poi è stato modificato per ottenere la forma definitiva, aggiungendo un possibile attacco con il resto carena.