Corso di Laurea in
Ingegneria Meccanica
MODELLAZIONE
TELAIO
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FINALE CONTATTI
E RINGRAZIAMENTI
Inizialmente si era pensato di realizzare
il componente con l’ausilio di un reverse engineering, per poi ricostruirne le
superfici tramite un software appropriato. Tuttavia data l’impossibilità di
realizzare un operazione di reverse engineering
su un componente costituito da un traliccio di tubi si sono andate a
misurare in prima approssimazione le quote fondamentali. In seguito vista la complessità, dovuta
soprattutto alla singolarità di ogni tubo, si è realizzata una misurazione
tramite triangolazione.
Si è posto il telaio su un ipotetico
sistema di assi cartesiani, e dopo aver fissato il centro del rifermento in
corrispondenza della linea media del telaio (vedi fig) si sono ricavate tramite
un’accurata misurazione le coordinate (x, y, z) dei punti fondamentali, quali
intersezioni tra i tubi, in modo da ricostruirne l’andamento. La scelta del
sistema di riferimento descritto,è dovuta ad un motivo prettamente pragmatico,
per poter sfruttare la parziale simmetria del telaio. Si può notare infatti,
come almeno i correnti principali siano simmetrici rispetto alla linea media
del telaio.
Il passo successivo è stato quello di
riportare i punti ricavati tramite triangolazione, in un programma CAD, in
particolare è stato utilizzato CATIA V5, in modo da ricostruire il componente.
Uno dei comandi più frequentemente
utilizzati è stato il comando “costa”.
Dopo aver realizzato la “struttura
portante” del telaio, si sono eseguite nuove misurazioni che hanno confermato
la non perfetta simmetria del telaio, soprattutto nella parte posteriore,
sicuramente dovuta alla asimmetria del motore, di cui dovrà reggerne il peso.