La prima proposta cerca di sfruttare tutta la superficie resa disponibile nello spazio tra i boma. Si è quindi ipotizzata una struttura che si potesse aprire solidalmente all’apertura a delta dei boma, di facile gestione e massimo rendimento. Il concept così realizzato prevedeva un unico profilo alare telescopico che sfruttasse anche i boma modellati a dovere.