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Caratteristiche motore

Smontaggio e misurazione

Modellazione

Assemblaggio

Animazione e rendering

 

 

Smontaggio

Il motore in questione è stato smontato da una vettura incendiata presso uno sfasciacarrozze. Il motore era pertanto danneggiato superficialmente. Abbiamo provveduto alla rimozione dei componenti accessori quali cavi, coperchi, etc. che peraltro erano fusi. A questo punto abbiamo proceduto allo smontaggio vero e proprio del "cuore" del motore. Questa fase è stata svolta ad aprile del 2006 indipendentemente dal progetto di disegno. Lo smontaggio del motore è stato effettuato con strumenti semplici ma adeguati facendo molta attenzione a non danneggiare i componenti e ad annotarne la collocazione. In particolare abbiamo segnato precisamente con delle tacche la fasatura degli alberi a camme per permettere il corretto rimontaggio. In ogni caso abbiamo prodotto degli schizzi ed alcune descrizioni verbali per i passaggi più complicati. La maggior parte delle informazioni sono state semplicemente memorizzate.  In seguito il motore (smontato) è stato donato ai laboratori Organi di macchine del Politecnico per scopi didattici.

Allorché si è presentata la possibilità di svolgere un progetto di disegno, abbiamo scelto questo motore per le sue caratteristiche di elevata potenza specifica e raffinatezza tecnologica, potendo contare sulla presenza dell'intero motore smontato presso il CLASD.

Alcuni immagini del motore in fase di smontaggio sono presenti alla pagina   http://s54.altervista.org

Misurazione

Come fase iniziale del progetto vero e proprio abbiamo rilevato la geometria di alcuni componenti che avrebbero costituito la "base" per la modellazione dell'intero motore: abbiamo misurato per primi monoblocco e testata. Essendo questi componenti grossi e pesanti è stato necessario misurarli direttamente sul posto (laboratori CLASD) e produrne degli schizzi quotati. Siamo riusciti a rilevare buona parte delle dimensioni mediante un calibro a corsoio ventesimale utilizzando deduzioni geometriche: ad esempio non essendo possibile misurare la posizione del centro dei fori abbiamo misurato la posizione di un punto perimetrale. Per alcune misure abbiamo dovuto ricorrere ad un righello o ad un metro. Infine alcune dimensioni non erano direttamente misurabili, come le cavità interne di raffreddamento oppure i piani inclinati. Abbiamo quindi cercato di costruire delle misure grossolane che sono state poi raffinate ed eventualmente corrette in fase di modellazione. Ad esempio come criterio per la modellazione delle cavità abbiamo tenuto alcuni spessori costanti. Per la misurazione di alcune lavorazioni in testata e monoblocco ci siamo riferiti ai componenti corrispondenti: ad esempio misurate il diametro di un albero è molto più semplice e preciso che misurare il diametro della sede semicircolare presente nel supporto corrispondente.

Una volta disegnati monoblocco e testata abbiamo utilizzato questi come riferimenti per la modellazione dei componenti interni (apportando però modifiche quando necessario). In questa fase abbiamo prelevato i componenti dal laboratorio organi di macchine per poterli misurare più comodamente durante la modellazione evitando così di produrre schizzi.

Un componente interessante dal punto di vista geometrico e la cui precisione dimensionale può fare la differenza in un processo di reverse engineering è il profilo delle camme, che determina l'intero comportamento del motore. Il rilevamento di tale profilo è stato gentilmente effettuato dalla azienda Borroni di Saronno per intercessione di un nostro compagno di corso, Davide Pastore. I dati ottenuti dalla macchina di misura corrispondono agli spostamenti del rullo di misurazione. Abbiamo dovuto disegnare il profilo della camma basandoci appunto sulle posizioni successive del rullo (vedi immagine). Abbiamo tracciato un "rullo" ogni 5 gradi di rotazione dell'albero a camme, mettendone alcuni in più in corrispondenza di un punto critico. A questo punto abbiamo costruito il profilo della camma come BSpline tangente a tutti i rulli. I due alberi a camme (aspirazione e scarico) hanno profili con la stessa forma ma specchiati. In ogni caso abbiamo potuto utilizzare lo stesso profilo.