Rollio
Il rollio è il movimento che maggiormente condiziona la tenuta di strada di un veicolo stradale o da corsa. Capirne il meccanismo è essenziale per l’assimilazione di tutte le funzioni implicate nella progettazione della sospensione, del telaio, del sistema di molleggio, di ammortizzatore, nonché nella modifica di tutti questi particolari.
Il rollio è il movimento del veicolo che si verifica in un veicolo dotato di sospensioni che, effettuando una curva, viene assoggettato alla forza centrifuga che agendo sulla massa sospesa la inclina nel verso opposto a quello del centro della curva.
Ovviamente se non abbiamo alcun tipo di sospensione non abbiamo rollio e l’unico tipo di veicolo che non abbia alcun tipo di sospensione può essere un carro merci ferroviario ad esempio, dove però le rotaie sono lisce e senza asperità e l’importanza è relativa poiché i carri merci non trasportano persone.
Negli autoveicoli non solo si deve badare alla comodità dei passeggeri ma, il problema maggiore è soprattutto quello di mantenere il contatto con il terreno che sicuramente non è liscio come le rotaie.
Pertanto avere delle sospensioni dotate di una qualsiasi forma di molleggio, per quanto rigido esso sia, implica avere del rollio.
Effetti del rollio
Gli effetti del rollio sono principalmente due ed entrambi per la tenuta di strada.
La sospensione è collegata alla massa sospesa per mezzo dei vari snodi esistenti.
Se a causa del rollio la massa sospesa si inclina, verrà modificata anche la posizione degli ancoraggi e pertanto varieranno tutti gli angoli caratteristici impostati nelle sospensioni.
Il risultato è che i pneumatici si troveranno a dover lavorare con angoli che non sono quelli ottimali.
In figura si può notare la simulazione di un rollio di 5 gradi in un veicolo dotato di sospensioni indipendenti a quadrilateri indeformabili.
Sicuramente l’effetto di questo movimento non fa del bene al camber imposto alle gomme ed automaticamente alla tenuta ed al grip.
Considerando poi che tutti i veicoli utilizzati per le competizioni sfruttano in un modo o nell’altro il carico aerodinamico se ne deduce che ogni variazione di altezza rispetto al suolo varierà in peggio l’entità del carico aerodinamico.
Il movimento della barra antirollio è rappresentato in questo breve filmato che abbiamo girato all’Uk Garage.
Le regolazioni per la barra antirollio sono da effettuarsi ruotando i "coltelli" qui raffigurati.
In questa situazione la barra antirollio sarà tenera, ciò significa che trasferirà meno carico da una ruota all'altra, cioè gli effetti del rollio si faranno più sentire come visto precedentemente.
Ruotando i coltelli come raffigurato si va ad indurire la barra antirollio con conseguente incremento del trasferimento di carico tra le due ruote.
