Le ruote dentate sono utilizzate in due ambiti:
Inoltre, sempre allo scopo di demoltiplicare il numero di giri contenendo all’interno di dimensioni contenute, si usa la vite senza fine calettata direttamente sull’albero del motorino elettrico (come noto, l’accoppiamento tra una vite senza fine e una ruota dentata genera un rapporto di trasmissione pari al numero di denti di quest’ultima). Anche in questo caso si è fatto ricorso ad un materiale polimerico, la poliamnide, considerate le basse potenze in gioco e il fatto che questi elementi si muovono per tempi relativamente brevi. A livello progettuale, dato che le ruote dentate presenti nell’ice-maker differiscono tra loro per il numero di denti si è ricorsi ad una parametrizzazione di questo elemento, attuata fissando un modulo unitario e un angolo di pressione pari a 20 gradi e variando il numero dei denti; da quest’ultimo valore dipendono perciò le rimanenti dimensioni del componente, come ad esempio il diametro esterno e quello interno. |
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