Tubi Le tubazioni flessibili di collegamento all’impianto domestico sono in PVC plastificato, adatti quindi al trasporto di acqua potabile. Poiché la portata richiesta è bassa hanno un diametro interno di 8 mm e uno spessore di 1 mm. Per il collegamento con l’elettrovalvola sono previsti degli attacchi muniti di guarnizioni.
Scheda elettrica Si tratta di un elemento per il quale non è stata richiesta una progettazione a livello elettronico, ma la sola individuazione degli ingombri e delle parti essenziali che lo costituiscono. Le parti principali della scheda sono un timer e alcuni microswitch, che servono per gestire con tempi adatti i processi per la produzione del ghiaccio (azionamento dell’elettrovalvola, dei motorini, della resistenza...) e ad interromperlo quando la vasca per l’accumulo risulti piena (vedi “sensore di livello”).
Molla e supporti La molla situata all’interno della vaschetta del ghiaccio girando smuove i cubetti di ghiaccio impedendo loro di aderire. Questo è di fondamentale importanza in quanto, nella vaschetta contenitrice, il ghiaccio può rimanere per molto tempo (per diversi giorni) prima di essere consumato. Se non venisse regolarmente smosso si verrebbe a creare un unico ed inutile pezzo di ghiaccio. Il materiale con cui è costruita questa molla è acciaio inox AISI 316, che garantisce oltre ad ottime proprietà anticorrosive anche una buona resistenza meccanica e una buona tenacità. Queste caratteristiche possono risultare importanti nell’accidentale situazione che un corpo estraneo venga in contatto con la molla; in questo caso la molla si deformerà senza però rompersi.
Il sensore di livello è costituito da un’asta che si appoggia sui cubetti di ghiaccio; quando questi raggiungono un livello prefissato l’asta si solleva azionando un interruttore che interrompe la produzione di nuovo ghiaccio. Per un corretto funzionamento è necessario che l’asta stia sempre sopra i cubetti di ghiaccio che di volta in volta vengono fatti cadere nella vasca di accumulo: grazie ad una camma l’asta si solleva nello stesso momento in cui le palette staccano i cubetti di ghiaccio (che la molla distribuirà per avere un livello circa uniforme), pertanto questi cadranno sempre sotto l’asta.
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