|Studio
e parametrizzazione della cabina di un ascensore|
INDICE:
Il presente progetto ha lo scopo di illustrare quali sono le principali
soluzioni adottabili nel progetto di un ascensore, focalizzando
l'attenzione sulle tipologie di cabine più diffuse.
Il materiale a nostra disposizione, fornitoci dalla Forzinetti
Ascensori s.n.c., consiste nei disegni delle tre tipologie di impianto
che la ditta offre ai propri clienti.
Il softwere da noi utilizzato per la modellizzazione tridimensionale
dell'mpianto è catia.
Oltre alla fondamentale parametrizzazione di tutti i componenti
dell'insieme vano-cabina, parte del lavoro consiste nell'adattamento
dell'impianto alle norme UNI 10411, con la relativa visualizzazione
immediata di tutte le modifiche da attuare nel momento in cui si decide
di cambiare tipologia di cabina
- Studio delle diverse tipologie di
cabine e relative problematiche
Gli step di trasformazione delle cabine che la Forzinetti offre alla
propria clientela sono i seguenti:
-Trasformazione da ascensore tradizionele ad ascensore-semiautomatico.
-Trasformazione da ascensore semi-automatico ad ascensore automatico.
-Trasformazione da ascensore tradizionale ed ascensore automatico.
Le tipologie di cabina da analizzare risultano quindi essere tre:
- Adeguamento alle norme UNI
Nell'eseguire le trasformazioni in questione su un impianto reale sono
molte le modifiche che la ditta dovrà effettuare per
mantenere
l'impianto a norma.
Quella di maggiore interesse per il nostro studio
risulta però essere l'adeguamento delle guide del contrappeso.
Infatti,
nel passaggio dalla cabina tradizionale a quella automatica, la norma
obbliga a sostituire i bordiglioni, all'interno dei quali scorre il
contrappeso, con due guide rigide.
Questa modifica fa sì che aumenti lo spazio a disposizione per
la
cabina all'interno del vano (infatti la maggior rigidità del
sistema
guide contrappeso consente di adottare una distanza di sicurezza minore
tra contrappeso e cabina) e di conseguenza permette il necessario
arretramento della cabina, dovuto alla presenza delle porte interne
scorrevoli.
Altre modifiche interessanti da segnalare risultano: l'adeguamento
della massa del contrappeso e la sostituzione delle vecchie pulsantiere
con unità più moderne e complete.
La parametrizzazione degli assemblati, che abbiamo eseguito, ha lo
scopo
di legare tutte le dimensioni significaive dei vari componenti alle
dimensioni che per prime caratterizzano l'impianto, cioè quelle
del
vano ascensore. Infatti, al variare di quest'ultime, saranno molte le
parti che dovranno essere adeguate, come, ad esempio, la cabina, la
larghezza delle porte e le dimensioni del contrappeso.