Politecnico di Milano

Sede di Piacenza

Laboratorio Progettuale di Disegno Assistito dal Calcolatore


Miglioramenti costruttivi sul motore Honda GX35

Anno accademico 2007/2008

Carnevale Elisa
Delmiglio Davide
Valsecchi Giacomo

 

Il motore da analizzare nel nostro progetto è quello usato dal Politecnico di Milano per partecipare alle competizioni Shell Eco-marathon. Il motore è un Honda GX35, motore monocilindrico OHC ciclo otto, quattro tempi a benzina con raffreddamento ad aria forzata, proveniente da impieghi per il giardinaggio. La potenza massima è pari a 1 a 2, la coppia massima è pari a 3 a 4, la cilindrata è 5. L’accensione è a transistor senza contatti, l’avviamento è a strappo con autoavvolgente. Il consumo di combustibile, dichiarato dalla casa, è 6.
Per quanto riguarda il materiale, non avendo informazioni precise a riguardo, abbiamo deciso di utilizzare una lega di alluminio e precisamente la Al7075-T6, le cui caratteristiche sono elencate di seguito:

Densità

2795,000 kg/m^3

Coefficiente espansione termica

0,0000 /C

Conduttività termica

0,121 kW/m-C

Calore specifico

920,000 J/kg-C

Modulo di elasticità

71705472,800 kPa

Coefficiente di Poisson

0,330

Tensione di snervamento

503317,261 kPa

Tensione massima

572264,831 kPa

% di allungamento

0,000

Per quanto riguarda i perni, la biella ed il pistone abbiamo preso l’acciaio AISI 410, le cui caratteristiche sono

Densità

7750,000 kg/m^3

Coefficiente espansione termica

0,0000 /C

Conduttività termica

0,021 kW/m-C

Calore specifico

502,000 J/kg-C

Modulo di elasticità

199947953,000 kPa

Coefficiente di Poisson

0,290

Tensione di snervamento

241316,495 kPa

Tensione massima

448159,205 kPa

% di allungamento

0,000

Il nostro scopo è quello di proporre delle modifiche costruttive al motore usato dal Politecnico di Milano per partecipare alle competizioni Shell Eco-marathon, al fine di migliorarne le prestazioni. Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo creato un modello digitale tramite il Reverse Engineering ed abbiamo poi modificato delle parti del motore in modo da alleggerirlo, prestando comunque attenzione a garantire la necessaria resistenza strutturale. Nella nostra trattazione abbiamo tralasciato i problemi riguardanti i consumi, considerando che questi diminuiranno se si alleggerisce il motore. Inoltre abbiamo ignorato i problemi economici, legati al processo di produzione necessario per costruire il prototipo.