Come prima passo per la realizzazione della barra antirollio, l’ Ing. Covini ci ha permesso di misurare direttamente tramite calibro i pezzi collocati nel semiasse posteriore per valutare correttamente gli ingombri di ognuno e collocare la barra correttamente, individuando i punti di attacco sul telaio e sulle sui braccetti.
Per il dimensionamento della barra si utilizza la formula di Mike Pilbeam (anti roll barr stiffness):
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Dove:
T = carreggiata ( distanza tra le due linee mediane delle ruote) espresse in pollici,
K = rapporto di leva: movimento del punto di attacco della barra, movimento della ruota,
d = diametro della barra espresso in pollici,
R = leva effettiva (vedi figura) espressa in pollici,
L = metà della lunghezza della barra espressa in pollici,
S = lunghezza del braccio di leva espressa in pollici,
Q = rigidezza della barra espressa in libbre/pollice per grado di rollio della vettura
1 pollice = 25,4 mm
1 libbra = 0,454 Kg
In figura si riporta l’ immagine della barra antirollio realizzata
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La barra creata ha una struttura semplice, ma efficace. Presenta una struttura circolare per tutta la sezione, come riportato in Tabella 1.I diametri variano a seconda della rigidezza richiesta e il braccio di leva è fissato a 160 mm per tutte e tre le barre modellate. Per consentire l’aggancio alle aste a snodi sferici ( cfr paragrafo 5) la barra presenta alle estremità due agganci.
Per il progetto C6W saranno necessarie 3 soluzioni in relazione alle 3 rigidezze corrispondenti. La prima soluzione dovrà presentare una rigidezza di 20 N/mm, la seconda 40 N/mm, infine la terza 60 N/mm.
Tra i requisiti per il dimensionamento e il funzionamento della barra non era specificata la valutazione dell’interazione tra barra e le sospensioni. I calcoli sono stati eseguiti secondo questa richiesta, valutando quindi la barra come elemento singolo nell’ assieme.
Per velocizzare le procedure di calcolo si procede alla creazione di una tabella EXCEL® che per ogni rigidezza restituisce il corrispondente diametro, mantenendo costanti i restanti parametri specificati nella formula riportata nel sopra.
Per ottenere un rapido adattamento della barra ai diversi diametri calcolati a seconda della rigidezza, si collegano le casella A1 e B1 con la tabella “Parametri” di AUTODESK INVENTOR 11®, così da ottenere un facile modellazione di barre differenti. Il file "diametri" è collegato inoltre ai componenti: anello di teflon, staffa, bracciale da serrare alla staffa in modo che questi si adattino automaticamente ad ogni cambiamento di diametro.
Si riportano in seguito tutte le tre soluzioni con i calcoli corrispondenti.
RIGIDEZZA (N/mm) |
20 |
40 |
60 |
K |
0.32034 |
0.32034 |
0.32034 |
T(mm) |
1620 |
1620 |
1620 |
DIAMETRO BARRA(mm) |
10 |
12 |
13 |
R (mm) |
160 |
160 |
160 |
L (mm) |
500 |
500 |
500 |
E' visibile il filmato relativo al movimento della barra antirollio (7,86 Mb)
(cliccare sul pulsante play per fare partire il filmato)