Progetto d’anno di Lucchini Alfredo, 719903

Politecnico di Milano (facoltà di Ingegneria Industriale, sede di PC)

Corso di LPDAC A.A. 2007/2008

I pistoni tuffanti

 

 

Un pistone tuffante è un tipo di pistone a semplice effetto. In questo particolare tipo di pistoni, lo stelo, si immerge nell’olio durante il funzionamento. È riportata una figura (non proporzionata a scopo didattico), ai fini di mostrarne il funzionamento.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Da questa immagine si nota come nello spazio tra cilindro e pistone circola l’olio in pressione. Si generano di conseguenza, due tipi di pressione “quasi” equamente distribuite lungo tutto il pistone (il quasi sta a significare che aumentano leggermente al diminuire della quota y per il principio di Stevin). Questi due tipi di pressione sono quelle evidenziate in rosso e in verde. Quelle rosse agiscono su un sistema a contorno fisso e perciò non sono in grado di generare lavoro meccanico a meno di un possibile lavoro di deformazione dato da spostamenti infinitesimi. Quelle verdi invece agiscono nella direzione dell’unico grado di libertà, perciò la risultante di queste dà allo stelo la possibilità di spostarsi lungo la direzione verticale y.

 

Per saperne di più sui pistoni vai a questo link,

 

http://en.wikipedia.org/wiki/Hydraulic_cylinder

 

 

 

Il funzionamento dinamico è dato da una pompa che pesca l’olio da un serbatoio e lo trasferisce nel pistone. A seconda del senso di rotazione del motore (collegato ad un inverter) e della sua velocità, si può stabilire il verso (salita o discesa), e la velocità di traslazione.

 

Figura 1. Schema funzionale di un pistone tuffante.

 

Da questa immagine, si nota, come nello spazio tra cilindro e pistone, circola l’olio in pressione. Si generano di conseguenza, due tipi di pressione “quasi” equamente distribuite lungo tutto il pistone (il quasi sta a significare che aumentano leggermente al diminuire della quota y per il principio di Stevin). Questi due tipi di pressione sono quelle rosse e quelle verdi. Quelle rosse agiscono su un sistema a contorno fisso, perciò, non sono in grado di generare lavoro meccanico, a meno di un possibile lavoro di deformazione dato da spostamenti infinitesimi. Quelle verdi, agiscono nella direzione dell’unico grado di libertà, perciò, la risultante di queste, dà allo stelo la possibilità di spostarsi lungo la direzione verticale y.

Il funzionamento dinamico è dato da una pompa che pesca l’olio da un serbatoio e lo trasferisce nel pistone. A seconda del senso di rotazione del motore (collegato ad un inverter) e della sua velocità, si può stabilire il verso (salita o discesa), e la velocità di traslazione.