Il
dispositivo per il controllo dei Silos a caduta libera è
composto da una flangia realizzata in acciaio temperato a cui è
collegato un
alberino a 4 palette. Il movimento
avviene grazie al flusso di materiale che, convogliato da un deflettore
verso
le palette, mette in rotazione l'alberino.
La flangia è costituita da 2 lastre calandrate su una
lamiera e saldate a quest'ultima. Tale flangia andrà a
collegarsi tramite collegamento
imbullonato, alla bocca d'apertura del tubo di scarico.
A valle dell'alberino rotante è montata la parte
elettronica costituita da un encoder che legge le rivoluzioni della
paletta e
manda le informazioni a una scatola di controllo.
Parametrizzando il numero dei giri dell'elica
alla quantità di materiale che esce dal SILOS, si può
facilmente calcolarne e
controllarne la rimanenza in termini di volume e quindi di peso.
Il dispositivo per il controllo dei Silos a
pressione segue lo stesso principio di funzionamento, con la sola
differenza
del tipo di montaggio. In questo secondo caso il corpo viene avvitato
mediante filettatura al tubo di scarico del Silos.
La parte elettromeccanica, seppur
modificata nelle dimensioni, preserva le stesse caratteristiche di
funzionamento.