Questo sistema di
distribuzione dispone di un albero a camme un testa
che comanda l’apertura delle valvole tramite dei bilancieri.
Il bilanciere viene fatto ruotare attorno ad un fulcro dal profilo della
camma.
Sopra ciascuna valvola il
bilanciere ha una vite di registro con un dado per la registrazione del gioco
tra valvola e punteria.
Un certo gioco, chiaramente
minimo, è utile perché quando il motore è in funzione le valvole si scaldano e
devono essere libere di allungarsi, altrimenti la valvola rimarrebbe
leggermente aperta.
L’albero a camme compie la
metà dei giri dell’albero motore, perché ogni valvola deve aprirsi ogni quattro
fasi.
La durata di
apertura delle valvole e l’alzata dipendono dal profilo della camma (o
eccentrico).
Dal ciclo ideale l’apertura
della valvola e la chiusura della valvola si considera nei rispettivi punti
morti, quindi la valvola dovrebbe restare aperta 180°.
Ma nella realtà si aprono con un certo anticipo e si
chiudono con un certo ritardo, così da migliorare il rendimento e lo scarico
dei gas.
E’chiaro che per un buon
funzionamento le valvole di devono aprire al momento
opportuno; vanno quindi messe in fase.
La messa in fase si esegue
agendo sulla ruota dentata e facendola ruotare di qualche grado grazie alle
asole presenti dove andranno avvitate le viti.
Inoltre si può notare come
l’albero a camme risulta sbilanciato, perché ha due
camme dallo stesso lato e dal lato opposto nessuna.
Si presume che per questo
motivo sia stato messo un contrappeso opportunamente posizionato.