Analisi di mercato
Le ricerche da noi effettuate sul campo, hanno portato alla scoperta di congegni nella quasi totalità con lo stesso principio di funzionamento del bloccoporta fornitoci dalla Rold, e in linea generale tutti manomettibili da un utente esterno.
Nella maggior parte dei casi, troviamo una chiusura con lo stesso meccanismo del gruppo Rold, con l’unica differenza nel posizionamento della camma, orizzontale e non verticale.
(Quattro esempi di concorrenti con un sistema di blocco a camma orizzontale)
Il problema risulta ancora più grave in alcuni di questi contesti, quando la camma è ancora più esposta a danni esterni, per la maggior ampiezza della tasca dove va ad inserirsi il gancio, oppure quando oltre ad essere orizzontale ha anche una superficie piatta.
Queste soluzioni vanno a vantaggio dell’utente che va ad introdurre oggetti diversi dal perno predisposto, infatti tali camme sono perturbabili in modo molto più semplice, data le dimensioni più estesa delle stesse.
Particolare attenzione meritano le ultime soluzioni trovate.
Nel primo caso il meccanismo va a sfavore dell’utente, in quanto viene ostacolata l’entrata di un eventuale oggetto diverso dal gancio dalla presenza delle due sferette che tentano di ostruire il passaggio.
(Esempio di concorrente con un sistema di blocco che ostacola il passaggio mediante due sferette)
Nell’ ultimo caso, inoltre, possiamo osservare un meccanismo rotazionale, che dovrebbe andare a proporre per ogni scatto un nuovo appiglio al quale il perno possa agganciarsi per far tornare il meccanismo in una posizione consona all’apertura ed alla chiusura dell’asciugatrice.
Unica pecca: neanche questo congegno può definirsi autoriparante, in quanto sono presenti solo due “raggi”, quando ne servirebbe almeno un terzo per poter garantire il corretto funzionamento in ogni situazione.
(Esempio di concorrente con un sistema di blocco rotazionale)
Laboratorio Progettuale CAD - Anno Accademico 2015-2016