Software utilizzati

Il lavoro svolto potrebbe essere definito come "Reverse Engineering manuale" in quanto è stata effettuata la modellazione solida partendo dal pezzo finito.

La scelta del software di modellazione è ricaduta su Solid Edge (SE), preferito a Catia e ad Inventor per i seguenti motivi:

La tecnica di modellazione principalmente utilizzata è stata la "bottom-up", che prevede la realizzazione dei singoli modelli non relazionati all'assieme. In pochi casi è stata utilizzata la tecnica "top-down", la quale, attraverso il comando "create in place" posto nell'ambiente assieme, consente di ottenere un modello direttamente e dinamicamente relazionato all'assieme di appartenenza, solo dopo aver creato quest'ultimo. Infatti, in qualche caso, l'assieme è l'ambiente ideale per valutare i requisiti funzionali di un prodotto, così che la geometria finale di una parte può essere definita solo dopo averla adattata agli altri componenti nella loro configurazione finale.

Per completezza, si è scelto di rappresentare tutti i pezzi modellati attraverso l' uso dell' ambiente di rendering di SEv17; questo ci ha permesso di riprodurre tutte le parti nella maniera più fedele alla realtà. E' stato inoltre realizzato un video, che integra la presentazione dell' ammortizzatore da noi proposto, almeno per quanto riguarda l' aspetto esteriore.

Abbiamo infine deciso di realizzare la presentazione del progetto nel suo insieme attraverso un sito web. Questo è stato costruito mediante l'utilizzo del linguaggio XHTML secondo le specifiche 1.0 DTD Transitional integrato con l' uso dei CSS 2.1 e di JavaScript 1.2 . L'aspetto grafico è stato curato tramite una versione demo di Adobe Photoshop 9. Queste nostre scelte sono state adottate per ovviare al problema della compatibilità delle informazioni contenute nel sito tra i diversi browser ( cross-browser ), come Internet Explorer, Opera, Firefox, ecc… Inoltre si è voluto conferire al nostro lavoro un' immagine il più professionale possibile e in questo ci è venuta incontro la scelta di riservare ai fogli di stile a cascata ( CSS ) l' aspetto del sito; oltre a ciò, questi ci hanno permesso di ridurre le dimensioni dei file HTML, garantendo una maggiore accessibilità anche per utenti con collegamenti remoti. JavaScript è stato impiegato soltanto per rendere il sito più dinamico.